Qualche giorno fa, leggendo di tutto il nuovo cibo che Disney World sta annunciando per la stagione delle feste, che come abbiamo detto inizia piu o meno ora, con i primi segni di Halloween e finirà solamente alla fine dell’anno, mi è venuta un’idea per questo episodio: parleremo dei ristoranti e cibi tradizionali americani che chiaramente si possono trovare WDW. Questo per aiutare alcuni di voi ad andare oltre il solito hamburger e patatine, e magari farvi conoscere qualcosa di più delle tradizioni americane.
Il Liberty Tree Tavern è forse uno dei ristoranti più tradizionali di tutta Walt Disney World. Il menù è ispirato ai piatti che mangiarono i padri fondatori per celebrare il loro primo raccolto nel Nuovo Mondo, e mantenuti nella tradizione del giorno del Ringraziamento.
Il Liberty Tree Tavern serve le pietanze “Family Style”, un concetto che è bene conoscere se si viaggia negli Stati Uniti. Con il “Family Style” si intende che il cibo arriverà in grandi piatti da portata, serviti da camerieri, direttamente al vostro tavolo. Al Liberty Tree Tavern, si puó addirittura chiedere cibo aggiuntivo gratuitamente, se qualche pientanza vi è piaciuta particolarmente.
Il menù del Liberty Tree Tavern è fisso, ovvero composto da un’insalata come appetizer, una portata principale composta da tutti i cibi tradizionali del Ringraziamento e un dolce, per un totale di $39 a persona (+ drinks e mance) e $21 per bambini dai 3 ai 9 anni. Ma guardiamo in dettaglio in cosa consiste la portata principale, chiamata non per nulla “Patriot’s Platter’, il piatto del patriota. Petto di tacchino arrostito, brasato di manzo e maiale arrostito al forno. Come contorni: purè di patate, verdure di stagione, “stuffing” ripieno (del tacchino) con erbe aromatiche e gli immancabili Mac and Cheese (pasta al formaggio, di solito cotta al forno). Il tutto è servito con la tipica salsa gravy, ricavata dai succhi di cottura del tacchino, e salsa di mirtilli.
Il dessert, purtroppo, non è la classica “pumpkin pie”, torta di zucca, che sarebbe difficile tenere sul menù tutto l’anno, ma è invece una torta al mou, con salsa di cioccolato e gelato alla vaniglia. Ovviamente, questo ristorante offre anche una variante vegetariana al menù standard.
In ogni caso, ricordatevi che le porzioni in questo ristorante, come poi in tutta Disney World sono grandissime, quindi prima di approcciarvi ad un banchetto del genere fate una colazione leggera e soprattutto NON pianificate montagne russe per il post pranzo o cena.
Io ho avuto il grande piacere di cenare a questo ristorante e lo consiglio davvero a tutti come esperienza autentica di cucina americana. Sicuramente uno dei ristoranti che mi è piaciuto di più a WDW.
Premessa: personalmente, non sono ancora riuscita a mangiare in questo ristorante, ma è sicuramente nella top 3 dei ristoranti che proverò durante il prossimo viaggio.
Il menù di Homecomin’ a Disney Springs ha tutto quello che serve, se volete provare la cucina del sud degli Stati Uniti. Questo ristorante, che ha portate dai $15 ai $35, è gestito da Chef Art Smith, che per anni è stato lo chef ufficiale di Oprah Winfrey e specializzato da lungo tempo sulla cucina del sud.
Il menù è un sogno per chi come me ama questo tipo di cucina: diamo un’occhiata solo ai piatti più interessanti, poichè c’è davvero tanta, tanta scelta.
Tra gli “starters”, quasi antipasti, si trovano i pomodori verdi fritti, davvero un classico degli stati del sud, così come le deviled eggs, “uova alla diavola”, da non perdere.
Guardando tra i “main”, ovvero le portate principali, l’attenzione cade subito sulle due scelte di pollo fritto (scordatevi i chicken nuggets del Mac, qui si fa seriamente!).
Art’s Famous Fried Chicken è pollo fritto servito con purè di patate e un biscuit — una sorta di panino al formaggio, chiamato anche “scone” in Gran Bretagna. Se vi sentite più avventurosi invece, potete ordinare Fried Chicken & Doughnuts, ovvero lo stesso pollo fritto ma servito con purè e ciambelline dolci. Ecco, all’inizio l’abbinamento dolce-salato potrebbe farvi pensare, ma vi garantisco che funziona alla grandissima.
Se avrete mai occasione di provare la combinazione Chicken and Waffles, non tiratevi indietro, è una delle cose più buone che vi possa capitare sotto mano. A WDW, si trova ad esempio a Sleepy Hollow a Magic Kingdom, con il nome: “Sweet and Spicy Chicken Waffle Sandwich”.
Chef Smith ha deciso di spingersi oltre, rimpiazzando il waffle con ciambelline dolci e sono pronta a scommettere che il risultato è ottimo.
Guardando ai “sides”, i contorni, saltano all’occhio le patate dolci arrosto e il classico Mac and Cheese (qui in versione deluxe!). Insomma, c’è sicuramente qualcosa per tutti.
Il sabato e la domenica, Homecomin’ organizza il brunch tra le 9:30AM e 1PM. I piatti offerti durante il brunch sono diversi dal menù normale, ma altrettanto interessanti e includono un’altro dei mie piatti preferiti: i french toast. I french toast sono fette di pane in cassetta, immerse nel latte e uova e passate in padella, di solito servite con frutta fresca e cioccolato.
Un altro dei capisaldi della cultura culinaria degli Stati Uniti è il barbecue. Non c’è da stupirsi allora che proprio a questa tradizione americana sia dedicato il ristorante ospitato nel padiglione americano ad EPCOT. Regal Eagle Smokehouse offre molti dei piatti tipici del barbecue, abbastanza per farvene un’idea. La cosa interessante di questo ristorante quick service è che ogni piatto è ispirato ad una località precisa degli USA.
Sul menù troviamo infatti pork ribs nello stile di Memphis — ovvero costolette di maiale stagionate, servite con pane tostato all’aglio, mezzo pollo affumicato, nello stile di Kansas City, gli immancabili hamburger e BBQ burger
e un classico texano: manzo affumicato lentamente e servito con salsa piccante.
Il tutto per un prezzo abbastanza contenuto: dai $12 ai $15 a piatto, incluso un contorno.
I contorni sono a loro volta molto interessanti: l’immancabile mac and cheese, coleslaw — insalata di cavolo con maionese, anelli di cipolla e fagioli stufati con pezzetti di bacon.
Regal Eagle offre anche una piccola selezione di birre americane artigianali.
Il 50s Prime Time Cafè è un paradiso per tutti quelli (come me!) che hanno sempre sognato di visitare il mondo di Happy Days! Questo ristorante degli Hollywood studios riproduce (semi-fedelmente) l’atmosfer a delle case americane degli anni ’50, con i primi televisori — rigorosamente in bianco e nero, l’arredamento dell’epoca e anche i suoi personaggi. Il 50s Prime Time Cafè infatti ha quella che gli americani chiamano una “back story”, ovvero una trama. Appena entrati, sarete infatti automaticamente trattati come i “figli” di questa famiglia americana. Quando la cena è pronta — ovvero è ora di accomodarvi al tavolo, la mamma, ovvero la vostra cameriera, ulrlerà il vostro nome, come se foste in cortile a giocare con i vicini di casa. Occhio alle buone maniere a tavola! Se deciderete di stare al gioco, la cameriera si prenderà la libertà di redarguirvi per i gomiti sul tavolo o se non finirete tutto ciò che avete nel piatto. Non è strano vedere apparire camerieri con scopa e paletta, che chiedono ad un bambino indisciplinato di pulire ciò che ha gettato per terra! Chiaramente tutta l’esperienza è facoltativa, se non vi sentite in vena di interagire: in questo le cameriere sono molto brave a capire il vostro livello di coinvolgimento e vi lasceranno in pace, se non volete partecipare.
Quando abbiamo cenato al Prime Time Cafè, la cameriera “mamma”, ci ha anche sfidato ad un piccolo quiz sui film Disney, tanto per tenerci occupati mentre aspettavamo il nostro cibo. Non vi svelerò di cosa si trattava, per non rovinarvi la sorpresa.
Ma passiamo al cibo! Il menù è anch’esso tematizzato: ovvero composto da piatti che potrebbero tranquillamente trovato posto sulle tavole delle case americane negli anni ’50. Tra i piatti principali infatti troviamo arrosto, servito con purè di patate, carote a julienne e salsa, il pollo fritto, insalata e salmone e il re di tutte le portate: il polpettone! “Cousin Megan’s Traditional Meatloaf“ : la cucina Megan è venuta a cena ed ha portato il suo tradizionale polpettone, servito con purè di patate aromatizzato all’aglio, e fagiolini.
Se siete curiosi di provare più di un piatto, A Sampling of Mom’s Favorite Recipes è ciò che fa per voi: una selezione di molti dei piatti descritti in precedenza (consigliatissimo!).
Anche i dessert non deludono: da una torta di mele “scomposta”, alla torta al burro di noccioline passando per brownies e Sundae. Dalla dispensa di papà, potrete scegliere interessanti liquori e cockails per la cena, così come birre e vini vari.
Tra le birre, spunta la Yuengling (buona fortuna con la pronuncia!), prodotta dalla più vecchia birreria di tutta l’America — aperta infatti dal 1829. Se volete dunque provare la prima birra americana, questa è la vostra occasione.
Il Plaza viene definito Dessert Shop, e questo dovrebbe bastarvi per convincervi ad andare a provarlo! Situato a Magic Kingdom, questo ristorante è specializzato appunto in Sundae, una via di mezzo tra un gelato e un frappè (ma servito con cioccolato caldo!), decorato come tradizione da una ciliegina al maraschino sopra una nuvola di panna montata.
Questo quick service, decorato in stile inizi del ‘900 è un vero e proprio tuffo nella memoria dei vecchi ice-cream parlors, predecessori dei più comuni diners, in cui giovani andavano a gustare i dessert dopo la scuola o nelle lunghe estati americane. Il menù è sorprendentemente ricco e comprende anche biscotti gelato, in cui questi ultimi sono i tradizionalissimi Chocolate-Chip cookies e i classici coni gelato. Se proprio invece siete più amanti della coppetta, la specialità della casa fa al caso vostro: “The Plaza Ice Cream Sundae” è infatti gelato servito in una coppa di waffle, con panna montata, come sempre, la ciliegina!
Ancora una volta ricordatevi che le porzioni sono enormi: un sundae è abbastanza per due persone!
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